Adulterio working: tradimento online da scrivania, divano, salotto. È l’attenuante alle corna fatte in casa in tempo di pandemia.
Albicocca: è l’emoji da tastiera utilizzata dall’uomo fruttivendolo che definisce il tuo lato B perfetto e tondeggiante come un’albicocca.
Alice in Loveland: Le “Alice in Loveland”, sono loro le donne che vivono nel paese delle “loro meraviglie”, dove l’Amore è Amore fantasy e dove lui diventa il bianconiglio da inseguire. Sono donne a cui basta un uomo, un paio di like, un primo appuntamento ed è subito… “è quello giusto!”. La fretta per Alice è cattiva consigliera di giochi di carte, dove il due di picche da parte del fante di cuori è quasi sempre immediato. Alice vuole tutto e subito. Rapporto definito, ufficializzazione ed in un battibaleno ecco suonare la marcia nunziale.
Amuchinizzare: è il new lavarsi le mani, lavarsi la coscienza, disinfettare il cuore per scongiurare nuovi contagi d’amore.
Barbareggiare: Atteggiarsi e mostrare pietas e sentimentalismi che in realtà non si hanno. Accecare con filtri e bontà. Dicesi di persona falsa.
Big-Babol: termine in inglese che indica il ritorno di fiamma.
Brand Ambassador:letteralmente ambasciatori di marchi, ispiratori, rappresentanti online di prodotti. Nell’ambito sentimentale si definiscono brand ambassador, coloro i quali predicano bene e razzolano male.
Bughi: fare bughi nell’acqua. Dicesi di quelle situazioni che “stonano” e che risolverle sarebbe inutile. L’espressione nascerebbe dalla querelle sanremese Bugo-Morgan.
Casacadutismo: persona affetta da vittimismo cronico. Soggetto catastrofista, pieno di problemi finti. Chiede a chi incontra energia e supporto finchè da maceria non diventa grattacielo.
(Mi) cangura: di cosa, persona o situazione che ci rimbalza. Ci scivola. Non ci interessa.
Chat room:stanze virtuali, destinate ad una cerchia di amici ristretti, in cui puoi creare conversazioni a tema. Puoi ballare, fare karaoke, prendere il thè tutto in maniera virtuale.
Chiedo per un amico: finto modo di delegare ad altri qualcosa che ci interessa personalmente e in cui non ci va di mettere la faccia.
Como- Fano: penitenza d’amore per chiedere scusa ad una donna. Tra il voto a piedi ed il cammino spirituale alla fine il martire supererà la prova.
COTTICELLa: controfigura di un amore vero. Sembrava amore invece era un amore tossico.
Cuorismo: endenza a scrollare e mettere cuori instagram a tutti solo per il gusto di partecipare.
Curriculum Amoris: referenze e percorso d’amore del candidato/candidata da frequentare. Amori passati, fantasmi, amici particolari, requisiti per capire se è stato lasciato/a o ha lasciato/a.
Direct: that Instagram in cui si interagisce in diretta social. In sintesi, altra fonte di stress virtuale. Allo stimolo fotografico arriva il contatto, attraverso parole o reaction.
Disney story: relazioni sentimentali a lieto fine, in cui l’amore viene rinchiuso nelle stanze dorate di un castello che diventa alcova di progetti e sogni tra un principe e una principessa perfettamente in sintonia.
DPCM:termine nato nell’era pandemica del Covid-19 ed utilizzabile in duplice significato. DPCM come acronimo di “Dobbiamo per forza connetterci” o DPCM come Divieto, Precarietà, Conte non vuole, Mai dire maida parte del fante di cuori è quasi sempre immediato. Alice vuole tutto e subito. Rapporto definito, ufficializzazione ed in un battibaleno ecco suonare la marcia nunziale.
Easycall: È la donna telefonista con doti da psicoterapeuta, dalla SIM carica di dati sensibili, che soccorre il suo uomo, quando è in balia delle sue onde elettromagnetiche e le chiede disperatamente un gettone della sua presenza. Nelle lunghe telefonate, Easy trova soluzioni per tutti, fuorché per sé stessa..
Emily: è il nome diventato virale con l’influencer di Viterbo, Carima. Con Emily, si definisce una ragazza con problemi sentimentali, la cui unica soluzione al problema è incassare il colpo, senza poter far nulla. Carima, utilizza, un’espressione più colorita.
Engagement: è il grado di coinvolgimento che riesce a trasmettere una persona o una cosa sui social network. La parola sta anche a significare impegno. Più coinvolge, più la scelgo. Più cresce il tuo engagement, più tu sei quotato/a.
E.T. :"E.T. telefono casa" (che sta per ex tormento), è l’uomo in cerca di un centro d’ascolto. In situazioni come questa l’Amore diventa un servizio inbound, dove lei si trasforma in una centralinista da telefono fisso e lui, per semplice esigenza diventa l’interlocutore che fa orecchie da mercante.
Faceapp: è un’app che permette di cambiare i volti alle nostre fotografie. Il Faceapp è sinonimo di persona con più facce, a seconda delle circostanze.
Ferragnez: essere un Ferragnez, è come dire di essere i Re Mida del marketing. Tutto ciò che la Royal Family rende instagrammabile fa notizie, diventa brand, diventa esempio, influenza moda e costume.
Fiamma: reaction di Instagram, simbolo di passione. Una foto per esempio che infiamma è hot, sexy.
Generation Me o generazione Millennials: sono giovani nati tra gli anni ’80 e il 2000 e rappresentano l’ultima generazione del XX secolo. I millennials o generazione Y partecipano ai flashmob, aspettano l’happy hour, acquistano low cost. Sono youtuber, fashion blogger e instagrammer. Sono consumatori molto attivi, coprano online, sempre ed ovunque. Sono così detti i consumatori 2.0 o la prima generazione digitale. Sono nati in piena rivoluzione digitale ma vivono durante la più grande crisi economica dalla Depressione degli anni ’30.
Googlare: Ormai «cercare su Google» è diventato sinonimo di «cercare su Internet» e si dice «googlare qualcuno» se si vuole scoprire tutto di una persona tramite una ricerca sul web (una pratica che sembra particolarmente in voga tra i single che vogliono essere preparati per un appuntamento).
Hate Speech: comunemente detto il discorso dell’odio, è la cattiveria che si esprime in maniera verbale o non verbale contro qualcuno o qualcosa. Gli ambienti digitali sembrerebbero più predisposti al proliferare di offese, toni esasperati e provocatori, atteggiamenti irrispettosi e discriminanti. Il primo, più tradizionale, incriminato è l’anonimato di questo tipo di ambienti: quando ci si nasconde dietro il nick e l’avatar di un profilo social, e se si è al protetto dietro i propri schermi, si avrebbero meno remore infatti nell’esprimere anche le posizioni più estreme e meno politically correct; già sui “vecchi” forum tematici del web 1.0, del resto, il cosiddetto flaming (ossia la pubblicazione di messaggi dai toni ostili e provocatori, ndr) era uno dei crucci dei moderatori.
Haunting: Restando in tema di fantasmi e zombie, nel film horror delle vostre vite sentimentali può capitare che i profili pubblici vengano infestati; pratica assai diffusa nella fase che segue il ghosting e precede lo zombieing. Sostanzialmente prima di riapparire, si gira intorno ai social del partner (“orbiting”), spargendo segnali della propria presenza (“haunting”): fioccano like su Facebook, cuoricini su Instagram, visualizzazioni di storie, dediche di canzoni, post nostalgici, fino a quando le vostre bacheche saranno infestate di briciole che il moderno Pollicino ha lasciato sul sentiero che vi riporta da lui.
Hootsuite: social media dashboard che permette di condividere i contenuti su tutti i social network contemporaneamente con un clic. Dono dell’ubiquità virtuale, in un battibaleno sono visibile su tutte le piattaforme. Super sovraesposizione social.
Humana: la head hunter, è la donna cacciatrice di teste. Acida al punto giusto da precedenti reclutamenti non andati a buon fine, è esperta di risorse umane ed è alla ricerca di un collaboratore, che collabora ed ama, dotato di un curriculum amoris che non preveda ex ingombranti e dimostri attitudini complete per poter occupare la posizione del suo cuore. HUMANA, che più passa il tempo, più diventa meno HUMANA, analizza la risorsa, attraverso un colloquio sempre più minuzioso in cui passa in rassegna: le Soft skills dell’esaminato. "Perché vuole questo lavoro?", "Perché vorrebbe lavorare per me?", "Cosa la spinge a lasciare la strada vecchia per la nuova?". Queste sono solo alcune delle domande rese note (le altre trovano posto in testa nel via vai di “questo non chiederlo!”) che la Human Resources Manager fa prima di capire se è quello da assoldare o a quale dire: “le faremo sapere”.
IG TV:TV di Instagram che rappresenta l’ultima evoluzione delle storie e consente di pubblicare video verticali di lunghezza superiore a quella delle Stories. Spesso le IG TV raccontano le vite altrui come se fossero reality. Instagram negli ultimi tempi sembra essere diventata un potente mezzo di comunicazione utilizzatissimo anche dai media.
Instagrandstanding: È la tattica di pubblicare foto e stories su Instagram nella speranza che i post catturino l’attenzione della partner. Un esempio? Postare uno scatto fatto in un luogo speciale per entrambi o farsi un selfie con un capo di abbigliamento dell’altro. I social diventano uno strumento per manipolare l’altra persona, perché si cerca di suscitare il suo interesse per restare al centro della sua attenzione, ma senza esporsi apertamente e in modo sincero. Si cercano di evidenziare affinità non vere, solo per un tornaconto personale, spesso legato all’ego.
Impression: numero di volte in cui un utente consulta una pagina, un contenuto o una pubblicità.
Lanciafiamme: termine nato in tempo di pandemia Covid e coniato dal politico, Vincenzo De Luca, può essere usato e preso in prestito anche nelle dinamiche sentimentali per identificare il comportamento di un ex partner che infiamma dinamiche ormai sopite generando un incendio. Il lanciafiamme può essere anche sinonimo dell’espressione “gettare sale sulle ferite”
Leosiniana: Dicesi di donna indagatrice, in grado di far confessare l’inconfessabile in quelle “storie maledette” in cui è necessario fare luce. Ricercatrice della verità, sempre e comunque.
Lidl: effetto Lidl, dicesi di fenomeno che identifica un’inaspettata ascesa sociale, dal discount alle grandi firme, dalle stelle alle stalle.
Lockdown del cuore: Termine strautilizzato che nel gergo delle relazioni sentimentali altro non è che la famosa pausa di riflessione chiesta da un partner in emergenza. Il più delle volte, seppur lo stesso passi da una zona malinconica ad una zona abitudinaria, da pausa a rewind, la love story chiude i battenti. Closed.
Match: partita all’ultimo apprezzamento social su Tinder. Nuova forma di corteggiamento. Nuova frontiera del dating online.
Meteorologi da tastiera: Altro che Bernacca e Giuliacci, sui social spopolano cruscotti roventi, finestre con goccioline d’acqua, nevicate su home. I meteorologi da tastiera passano intere giornate a comunicare gli stati termici che condizionano quelli emotivi. Es: “Oggi piove, sono triste”; “Il sole bacia i belli” ecc.
Miss Aranzulla:Miss Aranzulla+, la social love manager, blogger dell’Amore con le abilità comunicative sfacciate di Vanna Marchi. E’l’informatica che informa e si informa, le sa tutte a proposito di spunte e visualizzazioni. Sa bloccare, limitare, racchiudere in cerchie. Lei è +, è oltre l’immaginabile. La stratega del sentimento indotto, presenta di sé un vero e proprio biglietto da visita, a seconda delle circostanze. Foto professional su Linkedin, foto donna avventura su Instagram. Su Facebook presenta un muro con tutte le sue skill. Con la sua tabella seduttiva sa come stupire il suo contatto da attrarre. Conosce gli orari in cui postare foto che la ritraggono sempre in viaggio, lei cittadina in the world, (anche seduta comodamente dal divano di casa sua). Sempre sorridente (pur in fase preciclo), sempre ginnica manco fosse Jill Cooper! Miss Aranzulla+ possiede un repertorio fotografico, simile ad una teca Rai. Sa soprattutto quali messaggi subliminali utilizzare per cogliere nel segno. Niente è casuale: dallo stato Whatsapp alle Instagram stories.
Morelli: Quando sei alla frutta, reduce da batosta sentimentale o da paranoie infinite, compare il Morelli, l’amico psicoterapeuta che fornisce perle- cura che sembrano più frasi fatte che consigli di sopravvivenza.
Negativo: In epoca Covid, negativo non è soltanto l’esito del tampone, fotografato e poi condiviso sui social ma diventa la persona da poter frequentare. Nell’era dei capovolgimenti: il positivo diventa negativo; il cattivo diventa giusto; il Mark Caltagirone diventa vero.
Netflix: piattaforma di film e serie tv presa d’assalto in tempo di pandemia. Netflix è sinonimo di balia da frustrazioni e di tendenza. Postare una instagram stories tutta letto, pop corn e Netflix fa tanto... mood top.
No, vabbè adoro:esagerazione di entusiasmo. Espressione che mette insieme parole incompatibili tra loro. Negazione più rassegnazione più adorazione.
OFF: tspegnersi. Disconnettersi dal mondo. Dichiararsi fuori gioco da una dinamica intermittente si or no.
OMG: Spesso durante le conversazioni in chat o nei commenti che trovate su Facebook in corrispondenza di un vostro post o di un’immagine, avrete visto l’espressione OMG. È presto detto: O.M.G. è un acronimo inglese di Oh My God! e cioè tradotto significa Oh mio Dio! Lo si usa soprattutto per esprimere stupore.
Orbiting: Gli ex non scompaiono mai soprattutto nel mondo virtuale. L’orbiting è l’ultima novità in materia di relazioni amorose ed è molto più subdola (e dannosa) del ghosting. Tutto procede a meraviglia tra di voi quando all’improvviso il vostro partner sparisce. Attenzione: non sparisce proprio nel nulla. Diciamo che fisicamente non lo vedete più (niente cenette fuori o aperitivi insieme, per intenderci). Eppure il “fuggitivo” fa sentire la sua presenza. Attraverso i social. Mette un like alla vostra ultima foto postata su Facebook, un cuoricino per il vostro scatto sexy su Instagram. Impossibile cercarlo al telefono. Non vi risponderà. La sua è una presenza che resta solo virtuale
Paccare: o meglio espresso con “dare il pacco”. Non indica il donare qualcosa a qualcuno ma piuttosto fare qualcosa a qualcuno. Paccare sta per dare buca. Rimandare o non presentarsi ad un appuntamento. Generalmente si pacca con scuse banali o improponibili.
Pamela: Il nome deriverebbe dal greco pan meli, fatta di miele. Ma di Pamela nella storia c’è ne sono state tante. C’è la Pamela, ragazza bella ma povera di Samuel Richardson che sposa Mr B; c’è la Pamela di Goldoni, c’è la cocciuta Pamela della soap Dallas che cerca di mediare le rivalità tra le famiglie; c’è l’iconica bagnina anni ’90, la sex symbol Pamela Anderson che fu sposa del settantaquattrenne Jon Peters per soli 12 giorni, con lo scopo di rifarsi il guardaroba. C’è lei, la Pamela Prati che ha organizzato un matrimonio televisivo senza sposo. Pamela, dunque, indica la donna alla ricerca costante del suo Mark, che sia un fake oppure no.
Parler: Parler (/ˈpɑːrlər/, dal francese parler, parlare) è un servizio di rete sociale e microblogging statunitense lanciato nell'agosto 2018. Una base significativa di utenti è composta da sostenitori di Donald Trump e da conservatori, cospirazionisti ed estremisti di destra. Parler si propone come piattaforma per la "libertà di parola" e un'alternativa imparziale ai social network mainstream come Twitter e Facebook.
Penelope:Una delle figure più controverse, dibattute, condannate, giudicate, messe sul patibolo dai moralisti, è la figura dell’amante, celebrata dal cinema e dalla letteratura. Si tratta di una donna che tesse rapporti d’amore molto spesso ingarbugliati, a cui vuole dare un futuro concreto. È lei Penelope, personaggio femminile nell’Odissea, regina di Itaca, la donna che aspetta molto spesso senza speranza, il ritorno del suo Ulisse, impegnato a naufragar in altri mari. Penelope è equilibrata, paziente, con una grande forza d’animo e tanta testa. Si lega per amore incondizionato che poi diventa obiettivo da raggiungere, ad un uomo già impegnato che le assicura di desiderarla ma che le dice di aver bisogno di tempo per capire da che sponda stare. È caparbia, cuce e scuce la tela della sua vita, tenendo distanti gli altri Proci.
Plexiglass: una volta quando si volevano definire i contorni e definire una “situa” sentimentale si usavano le espressioni mettere le mani avanti o mettere i paletti. Ora in tempo di pandemia si usa il termine plexiglass per indicare una presa di distanza, una barriera da un contagio d’amore considerato invasivo.
Proci: corteggiatori in lista d’attesa. Uomini che fanno il filo senza speranza.
Query : si usa di solito per indicare una richiesta che un utente effettua utilizzando un motore di ricerca. Ogni volta che cerchiamo qualcosa su un motore di ricerca come Google, una query di ricerca viene eseguita. In termini sentimentali, la query è la domanda mirata a cui segue nessuna riposta precisa e la ricerca continua…
Quoto:o nella sua forma completa, “Ti quoto” è un verbo utilizzato dalla generazione Z, che vuol dire ripetere esattamente quello che vuoi tu, sinonimo dell’espressione “fare il pappagallo”, eseguire letteralmente.
Reactions: letteralmente “reazioni”. Sui social, in particolare su Instagram, è possibile esprimere un’emozione virtuale attraverso simboli, come la fiamma, il numero 100, gli applausi, la lacrima facile, la trombetta per il festeggiamento. Ormai quando le parole stanno a zero si va di faccine.
Reels: è una nuova funzione di Instagram che permette di realizzare videoclip della durata di 30 secondi, ai quali possiamo aggiungere audio, testi ed effetti in realtà aumentata e condividerli nelle nostre storie. Le nostre vite si fanno sempre più reality.
Relazioni falò: Il falò, simbolo degli amori estivi e rispolverato nel programma Temptation Island, ora rappresenta il momento di chiarimento di una relazione sentimentale. Le relazioni falò infatti sono quei tipi di rapporto che da “ardenti” diventano “cenere”.
Rip: è il triste acronimo di “Riposa in pace”. Sui social anche il lutto diventa momento condiviso e il messaggio di vicinanza si trasforma in una sigla.
Scannerizzare: nel linguaggio dei giovanissimi il termine preso dal mondo dell’informatica viene utilizzato come sinonimo di corteggiare. Fare lo scanner alla nostra “preda” consiste nello starle dietro per conquistarla.
Sceriffo Mirina:è l’archetipo della vigilantes dell’Amore, principessa guerriera alla ricerca di un partner pezzo di pane-zerbino, su cui esercitare forza, comando, in un gioco di ruoli in cui la … “vida” di lui viene in pratica annullata. È una donna in carriera, affascinante, totalitaria che circoscrive la relazione guerra&pace nella Contea “Seisolomio”, dove diritti e doveri stanno alla base. Gira vestita con cappello da cow boy, stivali con speroni per delimitare le distanze. Sceriffo Mirina, altro non è che la regina delle Amazzoni che mira a schiavizzare il suo uomo riducendolo ad accessorio della sua vita. È lei, donna selvaggia donna, destinata come una guerriera greca a rimanere senza marito.
Seguitemi per altre ricette o consigli:Espressione utilizzata da chi, dal pulpito della sua “influencer” dispensa opinioni. Sui social ormai siamo diventati tutti esperti in qualcosa da seguire. Tutti ricercano consensi e followers. Tutti seguono e vogliono essere seguiti.
Semplicemente IO: hashtag che accompagna foto in cui si ostenta un certo egocentrismo che grida il proprio senso di esistenza velando quella solitudine di un IO solo e stanco di essere IO.
Sex Buddy:è la nuova frontiera dei single. È l’amico con cui condividere momenti di intimità e coccole, il tutto senza impegno e timore di ufficializzazioni familiari.
Sexting: Il termine sexting, derivato dalla fusione delle parole inglesi sex (sesso) e texting (inviare messaggi elettronici), è un neologismo utilizzato per indicare l'invio di messaggi, testi e/o immagini sessualmente espliciti, principalmente tramite il telefono cellulare o tramite internet.
Seo:Il nuovo diktat dei social e sta per “SEMPRE ESSERE ONLINE”.
Shippare: Deriva dal termine inglese relationship, abbreviato in ship e italianizzato nel verbo transitivo shippare. Si utilizza con il significato di "vedere bene due persone insieme", "ipotizzare che due persone starebbero bene insieme". Può essere utilizzato fra personaggi famosi, un personaggio famoso e uno no, due persone non famose. Es: Marco e Giulia, vi shippo! Es: Io shippo Lady Gaga e Bradley Cooper. Il termine è abusato sulla piattaforma social "Tik Tok", amata dai giovanissimi
SHOCK: il termine pronunciato all’inglese renziano indica il momento in cui scopriamo una notizia o ci vediamo comunicata una news che ci lascia letteralmente a bocca aperta. Quando un partner si dichiara per esempio, potremmo utilizzare l’espressione SHOOOOOOOK!
Siremar: E’ una donna di talento, in gamba e tenace che si occupa di sostenere il proprio partner nell’affrontare le sfide della vita. È lei, esperta in risorse umane, che sacrifica molte delle sue energie per aiutare il compagno in cerca di un porto sicuro ad elevarsi socialmente e personalmente. Il barcaiolo che va controcorrente, non ha talento in nulla: non sa nuotare, né remare, né governare un’imbarcazione nell’impetuoso fiume dell’esistenza. Molto spesso si tratta di una tipologia di vogatore che nel momento della difficoltà “tira i remi in barca”. È un uomo fragile, il marinaio dalle promesse non mantenute. Lontano dall’uomo che non deve chiedere mai, è insicuro e cerca la materialità di una sistemazione in cui sentirsi all’altezza. Il suo obiettivo è quello di impossessarsi della nave mercantile. Il suo è un finto vittimismo che fa acqua da tutte le parti.
Situa: La situa, è utilizzato dalle nuove generazioni per indicare la situazione specifica in cui si ci trova. Esempio: “Siamo in una situa da sballo!”.
Swag: tradotto in italiano come “bottino” o “refurtiva “, nello slang dei giovani è il degno sostituto della parola “cool” identificando quindi una persona, un capo di abbigliamento o, in generale, un oggetto che ha stile.
Sottoni: un termine rispolverato da Maria De Filippi nel programma “C’è Posta per te” per definire i partner che si subordinano al rapporto, subendolo. I sottoni dipendono in tutto e per tutto dall’altro/all’altra perdendo la loro identità.
Spunta: segno grafico generatore di ansia che accompagna le conversazioni in chat su WHATSAPP. Tante le palpitazioni sul gioco delle spunte, una spunta, due spunte grigie, spunte blu. I nostri umori e le nostre relazioni sentimentali oscillano tra: è online, ha visualizzato, ha letto, ha il telefono spento.
Stashing: significa “mettere da parte”, non comparire, non esistere. Il termine è stato coniato dalla giornalista Ellen Scott e sta a indicare tutte quelle coppie che stanno insieme ma senza apparire in modo ufficiale. In poche parole lo stashing è un problema di coppia, dove si evita che il partner conosca la famiglia, il gruppo di amici, abbia quindi un ruolo nella vita reale e pubblica dell’altro a tal punto da non avere nemmeno un ruolo nei socials, nelle immagini, nei tag.
TGIF: È un acronimo di origini americane e in italiano vuol dire Grazie a Dio è Venerdì.
Tiana: La maestrina dal metodo di montessoriana ispirazione, è una baciatrice di rospi che crede come nelle migliori favole, di poter trasformare il suo principe ranocchio in un compagno perfetto di banco. Tiana, figlia di una sarta come nel film della Disney, sa tagliare e modellare i comportamenti di un uomo, crede con la magia del suo amore e la sua ostinazione di poter rendere umano il prescelto. Di solito i tipi che tenta di “ammaestrare” sono uomini brutti, inaffidabili e pericolosi che alle sue richieste rispondono: “ho fatto sempre così, perché cambiare?”; “ho raggiunto la tranquillità economica, chi me lo fa fare?” ed ancora “perché sopportare la fatica senza avere certezza del risultato?”.
Trip-ex: l’app che dovrebbe essere inventata per fare una recensione sugli ex, con consigli utili di cose da fare per evitare di imbattersi in un caso umano recidivo/a nei comportamenti.
Trump: dicesi, “sei un Trump” di persona che non si arrende di fronte all’evidenza.
Uncuffing: termine anglofono che significa letteralmente “senza manette”. Ci sono comportamenti pseudo-patologici denominati cuffing, cioè trovarsi una compagnia a cui incollarsi durante i mesi invernali. Chi usa questa modalità, parte in quarta e fin dall’inizio della storia si dimostra eccessivamente entusiasta e coinvolto, “ammanettando” l’altra una relazione che in realtà è tutta da costruire. E con la stessa velocità, di solito si “slega”, uncuffing, tramutando l’innamoramento esagerato in un totale disinteresse.
UP: stato d’animo in risalita. Manifestazione di entusiasmo in contrapposizione al suo sinonimo down.
UUUU: Il falò, simbolo degli amori estivi e rispolverato nel programma Temptation Island, ora rappresenta il momento di chiarimento di una relazione sentimentale. Le relazioni falò infatti sono quei tipi di rapporto che da “ardenti” diventano “cenere”.
Videochiamata: nuova modalità di comunicazione che sfiora l’intimità più assoluta. In un colpo solo, vedersi e parlarsi in tempo reale tramite telefono, diventa la nuova frontiera di socializzazione. Strausata durante la pandemia la videochiamata ci ha permesso di sbriciare nelle case di tutti. Abbiamo intravisto dallo schermo: dalle camere da letto alle librerie. La videochiamata oggi diventa anche un modo per vedere prima, un partner ipotetico che dovremmo frequentare poi.
Vipponi: termine coniato da Alfonso Signorini nel GfVip per prendersi gioco, in maniera dispregiativa di vecchie glorie ed evergreen del mondo dello spettacolo. Non vip mini, ma vip – oni … a voi lascio la rima!
Vi sblocco un ricordo: è una tra le espressioni più utilizzate sui social per mettere in scena il carillon di ricordi e malinconie sul nostro passato. Chiusi ed angosciati dalla pandemia nelle nostre case abbiamo ripercorso gli anni felici, sfogliando album fotografici e ricordato come eravamo… proprio il giusto modo per guardare al futuro con ottimismo!
Vision :il termine Vision viene utilizzato in economia e gestione aziendale per indicare la proiezione del contesto e dello scenario futuro in cui l’impresa intende operare. “Avere una vision” nel gergo social- popolare, equivale a dire: “avere le idee chiare sul da farsi!”
Visualizzazione: prova di presenza social. Divenuta forma di interessamento e ossessione, la visualizzazione è la prova del 9 in un corteggiamento. Si visualizza uno stato whatsapp, una Instagram o Facebook stories. Si può visualizzare persino da invisibile. Si visualizza la visualizzazione.
ZAC: voce onomatopeica che (alternandosi con za, o anche con zacchete) indica un colpo improvviso, rapido e violento. impugnò il coltello, e zac! Può anche indicare un fatto improvviso. Nelle relazioni sentimentali, ZAC indica il colpo di grazia che implica la chiusura definitiva.
Zigrinare: imprimere, incidere o stampare sulla superficie di oggetti di metallo, di legno, di pelle e carta o di altri materiali. Nelle dinamiche del cuore zigrinare sta per lasciare il segno
Zoombieng:lo abbiamo fatto e subito praticamente tutti. Ha la stessa portata spettacolare del ghosting ed è strettamente legato ad esso: non è lo scomparire nel nulla, bensì il riapparire dall’oltretomba. Dopo mesi di silenzio e vuoto cosmico nell’universo delle comunicazioni il led verde del cellulare lampeggia: “Hey, ho visto un tuo/a sosia, come stai?”.
Zuzzurellone: giovanotto o anche adulto che, nonostante l'età, si comporta ancora come un bambino spensierato e amante solo del gioco e dello scherzo. Quando si parla di lui, lo si pensa come Peter Pan/Mio con connotazioni di irresponsabilità e sciocchezza.
Jessica Fletcher: Jessica Fletcher, la detective più amata della TV, la Signora in giallo, rappresenta la donna gelosa. Arguta, con spirito d’osservazione, punta a risolvere, quello che lei definisce il caso. I metodi di sorveglianza della Signora in giallo fanno invidia alla CIA, pedinamenti in cui Jason Bourne è un dilettante a confronto e 007 al suo cospetto uno sprovveduto. Apprezzamenti fuori bacheca del suo Lui, accessi fuori orario, tag in foto sospette, controllo rubrica, numeri nascosti, chat sospette, sono solo alcune delle modalità di intervento della detective del web. Jessica hackera persino password, si crea nuovi profili per spiare meglio, coinvolge le amiche in giochi di controllo incrociati, crea dunque meccanismi di “rovello virtuale” che logorano il rapporto, tramutandolo in una relazione tra “perfetti sconosciuti”.
Joy: è uno degli hashtag più utilizzati su Instagram per accompagnare foto che rappresentano stati d’animo di gioia, felicità, contentezza. L’espressione contraria è diventata tormentone tra i giovani e conosciuta come “Mai una joy!”
Kittenfishing: Si usa questo neologismo (da “kitten” che significa “gattino” e “fishing” che metaforicamente sta per “caccia”) quando qualcuno usa come foto profilo o invia scatti di qualche anno fa oppure pesantemente modificati per apparire migliori. Il neologismo nasce da un altro termine della Rete, catfishing. Un fenomeno, messo in atto da alcuni malintenzionati che si fingono qualcun altro, specie sui social network, per interagire con uomini e donne in cerca di relazioni amorose con lo scopo di truffarli e rubare loro dei soldi. Nel Kittenfishing la truffa non è l’obiettivo degli utenti, che possiamo definire solo come dei “bugiardi”. Lo scopo è apparire diversi da come si è nella realtà per riuscire ad interagire con più persone possibile online. A coniare il termine, non a caso, è stata proprio un’applicazione per gli appuntamenti, conosciuta come Hinge.
Kondoing: si ispira alla giapponese Marie Kondo e del suo famoso metodo per ripulire la propria casa utilizzando le emozioni positive come criterio per decidere cosa tenere e cosa scartare. Nel dating è la pratica di riorganizzare la propria vita amorosa per liberarsi da quelle persone che non “suscitano gioia” e che non vale quindi la pena frequentare. È un il metodo di pulizie di primavera del cuore. E’ il metodo di gettare via ciò che è nocivo alla nostra crescita.
W8: sigla giovanile utilizzata nelle chat e sta a significare: “aspettare qualcosa o qualcuno”.
Webinar: In tempo di pandemia. Il digitale batte la vita reale. Un webinar è un evento pubblico che avviene online, è un’occasione in cui più persone si ritrovano via internet, mediante una piattaforma o un software, nello stesso momentoper discutere di un certo argomento: chi presenta o conduce l’evento può usare diversi strumenti online, mostrando slide, filmati, confrontandosi in diretta con gli altri partecipanti, sia in forma scritta sia a voce. Vi immaginereste un wedding webinar? Metta un like chi non è d’accordo a questa unione?
Wendy: dal nome della protagonista della storia di Peter Pan, è sempre lì che ricuce ombre, rimbocca coperte, legge favole della buonanotte, lecca ferite, mette in atto un piano salvavita, per dare ossigeno a quel paziente di cui si innamora, come la dottoressa Petersen nel film di Hitchcock. Wendy, il cui nome significa persona luminosa, fa luce dove c’è ombra. Con un fare radiografico scova casi umani, uomini generalmente usciti con le costole rotte e il cuore in frantumi da altre relazioni. I partner infatti che sceglie Wendy sono affetti da “casacadutismo”.
Wokefish: letteralmente significa “pesce svegliato”. È un termine creato dalla giornalista di VICE, Serena Smith e si riferisce a chiunque si presenti sui social come difensore di determinate idee solo per far colpo, ma che poi nella realtà dei fatti si comporta diversamente. All’inizio il wokefish sembra il classico tipo perfetto, proprio quello che aspettavi da sempre e che condivide le cause a cui tieni di più. Il problema è che potrebbe volerci diverso tempo per smascherarlo, e nel frattempo rischia di fare un sacco di danni..
WTF: è una sigla che significa “What the fuck”. È una espressione americana che possiamo tradurre in italiano in “ma che c***o” oppure “ma che diavolo”; ” ma che accidenti”. È un’espressione di sorpresa che si utilizza quando si vede qualcosa senza senso o qualcosa di strano. In alcuni casi usare questa espressione significa esprimere disgusto o disprezzo
XD: significa risata e si usa per rispondere in maniera divertita a una battuta o a qualche affermazione che hai apprezzato. XD o xD rappresenta di fatto una emoticon con il sorriso.
XOXO: è il simbolo grafico usato nei paesi anglofoni per indicare “Baci e abbracci”. L’espressione è diventata famosa anche in Italia grazie alla serie TV Gossip Girl (The CW, 2007-2012), nella quale la ragazza misteriosa che commentava la vita privata dei personaggi più in vista dell’Upper East Side, firmava ogni articolo del suo blog con “Xoxo Gossip Girl”. La sequenza di lettere potrebbe derivare dal suono delle parole inglesi Kiss (bacio) simile a “X” e Hug (abbraccio) simile a “O”. La spiegazione potrebbe essere anche grafica, se si immaginano due visi di profilo la “X” assomiglierebbe a due persone che si baciano, mentre la “O” ricorderebbe l’unione di due braccia.
YOLO: è l'acronimo di " you only live once " traducibile, letteralmente, in italiano come "tu vivi solo una volta", a volte tradotto in "si vive una volta sola" o "si vive solamente una volta". E’ il carpe diem del web.
YUM: è un hashtag che accompagna le foto con del cibo, per indicarne l’aspetto delizioso e invitante. Il suo significato è traducibile con Gnam.